venerdì 16 maggio 2008

SPERO DI ESSERVI UTILE....LEGGETE E CAPIRETE


Sitografia per bambini
Spesso le tecnologie informatiche sono poco usate perché si conosce poco il mondo del web, infatti navigando su internet si possono trovare numerosi siti che propongono attività spesso gratuite e di libero uso oppure programmi liberamente scaricabili.
Per cercare qualsiasi tipo di materiale si può usare un motore di ricerca ( ad esempio Google,Yahoo e simili...) in cui si possono digitare gli argomenti che interessano; è opportuno digitare sempre la parola “free” dopo le parole inserite per la ricerca in modo che ciò che ci viene proposto sia di libero uso e soprattutto gratuito.
Ecco alcuni siti da me visitati e ritenuti interessanti:
www.lagirandola.it
Visitato il 25/03/2008
Destinatari:insegnanti,bambini, genitori
Portale italiano dedicato ai bambini,tratta molti argomenti per ragazzi e per genitori
Sono presenti giochi, fiabe, alcuni forum di discussione, argomenti scolastici e non scolastici,ma sempre riguardanti la famiglia e i bambini, sono presenti anche simpatici giochi.
La girandola è un'idea di Tiziano Trivella e Nicola Rainone
www.pianetabimbi.it
Visitato il 25/03/2008
Destinatari: bambini scuola primaria
Sito per bambini e non che non vuole soltanto divertire, distrarre o collegare, ma anche insegnare, è un sito divertente dove sono presenti giochi ,un interessante sezione fumetto, simpatiche animazione, una sezione dedicata alle fiabe per i bimbi più piccoli, e una dedicata ai verbi per quelli più grandi, la grafica è accattivante e simpatica.
Nel sito è riportata la gestione con tanto di indirizzo:
Pianetabimbi s.a.s di Bonvicini Benigno & C.41100 Modena - via Anacarsi Nardi n.2 - P.I. 02834080364
www.diversimauguali.it
Visitato il 4/4/ 2008
Direzione didattica di Pavone Canavese
Destinatari bambini scuola primaria e insegnanti
La direzione didattica di Pavone Canavese gestisce questo simpatico sito dove vengono inseriti come titoli e scene i disegni fatti dai bambini.
E' un giornalino interculturale per internet scritto,disegnato e realizzato interamente dai bambini della scuola primaria, vengono riportati ricette tradizioni e notizie del mondo.
www.parks.it
Visitato il 19/04/2008
Per insegnanti e genitori aiuta ad organizzare gite e uscite.E' il protale dei parchi naturali italiani
http://www.baby-flash.com/home.html
Visitato il 19/04/2008
Sito per la scuola primaria, ben strutturato, ma puittosto lineare e semplice nella grafica, propone come home page tutte le materie cliccando sulla materia interessata si possono visualizzare molteplici attività interessanti.
http://www.bambini.it/
Visitato il 19/04/2008
Destinatari bambini, genitori e insegnanti.
Il sito propone nell'home page un indice che apre vari argomenti qui sottoelencati riportando ad altre pagine web
Canzoni e filastrocche Cartoni fumetti cinema tv Comunità e associazioni Enciclopedie e Musei Fiabe e testi Giochi Sport hobby animali Indici e motori di ricerca Riviste Salute Scuole e formazione
http://www.calimero.com/
Visitato il 20/04/2008
E' il sito ufficale di Calimero...bellissimo, la grafica è semplice e caratterizzata dal pulcino nero che ti permette di esplorare il sito che si compone di giochi, filmati, gadgets acquistabili, puzzle cruciverba giochi sempre riguardanti l'amico Calimero
http://www.cicaluccio.it/index.asp
Visitato il 20/04/2008
Destinatari bimbi scuola primaria
Sito di giochi, puzzle, filmati cartolini, non sono presenti materie scolastiche ,ma è un sito di “divertimento”
http://www.infanziaweb.it/
Visitato il 19/04/2008
Destinatari: bambini scuola dell'infanzia
Bellissimo sito destinato ai bimbi da 3 a 6 anni suddiviso in aree tematiche molto chiare
AREA BAMBINI:Disegni da colorare ,Attività creative,Le filastrocche, Testi canzoni, Ninne nanna, I giochi
AREA GENITORI:Poesie per pensare, Rapporto con i figli ,Tempo libero,Leggi
LINKS PER ARGOMENTO:Scuola, Bambini, Genitori, Handicap
INFORMAZIONI:Mappa del sito, Riconoscimenti
Il sito è gestito da Carmen un'insegnante della scuola dell'infanzia di Collegno che ha creato questo sito che possiede un proprio dominio
http://www.yahooligans.com/
Visitato il 20/04/2008
Sezione di yahoo dedicata ai bimbi un po' più grandicelli con film giochi e tanto altro
http://digilander.libero.it/Baraondapage1/Principale_lavoretti.htm
Visitato il 10/04/2008
Lavoretti per bimbi della primaria e dell'infanzia- Per imparare a realizzare, con oggetti presenti in tutte le case e l'aiuto di un adulto, un vasetto portacandela, il drago cinese, il coniglio di Pasqua e la boccia con la neve.
http://www.fondazionegalileogalilei.it/attivita/calcland/cartoni/cartoni.html
Visitato Febbraio 2008
Destinatari:bambini e insegnanti scuola primaria
Il mago Turlipì e l'inizio della Storia del Calcolo (richiede il plug-in Flash)
http://www.lillaworld.com/A_Casa.html
Visitato il 21/04/2008
Destinatari bimbi scuola dell'infanzia e primaria
Distribuisce storie illustrate per bambini in formato audio mp3 e video. Laboratorio creativo per stampare, colorare e ascoltare le storie con i genitori. Sezione dedicata ai giochi scaricabili in formato PDF.
Siti e pagine per realizzare ricerche; destinatari bambini scuola primaria
www.girotondo.com/gironews/come_perche/03_02/011.html
Ricerche sui dinosauri
www.scuolascacchi.com/storia_antica/negitto.htm
Informazioni sull'Egitto
www.pd.astro.it/MOSTRA/NEW/A2001SIS.HTM?
www.pd.astro.it/librone/home.html
Notizie immagini e informazioni sul sistema solare

PRATICARE LA DIDATTICA LABORATORIALE


Praticare la didattica laboratoriale applicata ai diversi ambiti disciplinari:
matematica
IL CANTIERE DEI PROBLEMI
L’acquisizione della conoscenza matematica, è un processo lento, laborioso, che deve avviarsi proprio nella scuola di base e il cui inizio non può che essere una prolungata attività su elementi concreti, esaminati, discussi, rappresentati in forme adeguate al livello di maturazione e conoscenza di ciascuno.
Nella scuola la costruzione di competenze matematiche la si effettua tramite esperienze ricche e motivanti, avviando gradualmente all'uso del linguaggio e del ragionamento matematico, come strumenti per l'interpretazione del reale, non unicamente come bagaglio astratto di nozioni. Ad esempio molto importanti fino a partire dai primi anni di scuola primaria sono gli “indicatori” ( o parole chiave) che ci servono a trovare la strategia risolutiva del problema (es: in tutto, ogni, ciascuno, meno di...)
Il processo che conduce a “pensare matematicamente” può però essere attivato dall’insegnante solo se gli alunni sono chiamati ad essere protagonisti del proprio apprendimento ed a sua volta questo è possibile solo ove essi siano messi di fronte a situazioni per loro significative e stimolanti, che pongano dei problemi e provochino il desiderio di risolverli, come ad esempio le soluzioni risolutive legate alla pratica e al vissuto quotidiano.
Gli allievi devono essere incoraggiati, stimolati, invitati ad una continua verbalizzazione di idee, intuizioni e proposte: bisogna rimuovere la convinzione che fare matematica consista nel trovare l’unica soluzione corretta e che questa vada trovata, mediante l’applicazione di procedimenti standard e formule di cui l’insegnante è depositario e padrone.
La classe deve vivere dunque a tutti gli effetti il clima di un “laboratorio” dove è lecito, anzi è apprezzato esporre a tutti le proprie idee, giuste o sbagliate che si rivelino, in una situazione di rispetto, condivisione e ascolto.
Gli stessi insegnanti devono porsi come modelli di apprendimento metacognitivo, abituandosi a mettersi in gioco “senza rete”, forti di un atteggiamento personale, di un metodo di lavoro, più che di conoscenze acquisite e memorizzate una volta per tutte. “L’insegnante che voglia operare secondo queste linee non dovrà aver timore di dire “ho sbagliato”, “non lo so neppure io”, “forse hai ragione tu”, ma soprattutto dovrà imparare a dire “cerchiamo insieme”...”
Occorre inoltre tenere presente che il percorso per l’acquisizione di concetti matematici non è lineare, ma passa necessariamente per momenti cruciali che costituiscono salti cognitivi, in quanto affrontano aspetti che possono costituire ostacoli per l’apprendimento o essere fonte di fraintendimenti.”
Occorre dunque che l’insegnante si permetta di non farsi prendere dalla fretta, che non tema di “perdere tempo” tornando su temi già affrontati, che imposti la propria proposta attorno a delle attività anche di lungo respiro. Solo così ogni allievo troverà la propria strada adeguata per fare propri i concetti proposti.
Classe: seconda, scuola primaria
DESCRIZIONE:
L’insegnante legge e scrive alla lavagna una situazione problematica
PROBLEMA
La mamma al mercato compra 10 pesche, 15 albicocche, 8 banane
Quanta frutta ha comprato in tutto la mamma?
OBIETTIVI
Saper leggere e comprendere il testo dei problemi
Saper progettare in modo autonomo ipotesi di risoluzione
Saper collaborare con gli altri alla risoluzione del problema
PROCEDIMENTO
Descriviamo come si svolgerà l'attività giudata dall'insegnante:
Leggere insieme e individualmente il testo di problematico
2) Individuare i dati all'interno del problema ed evidenziarli
Ad esempio si possono portare a scuola ( o reperire dalla mensa ) i frutti in modo che gli allievi possano vedere che i dati sono oggetti concreti e quindi calarsi nella quotidianità delle situazioni problematiche.
3) Rileggere e comprendere la domanda del testo problematico evidenziarla e porsi la domanda su ciò che dobbiamo trovare
Individuare le parole chiave (gli indicatori) che ci possono indicare la strategia di risoluzione. In questo caso particolare l'attenzione è merita sulle parole “ in tutto”.
Formulare ipotesi di risoluzione usando la rappresentazione concreta (la frutta).
I bambini giungeranno da soli a comprendere che la quantità totale si troverà effettuando l'operazione additiva.
6)Scrivere l'operazione esatta specificando in cosa consiste la quantità trovata (rispostina vicino al risultato)
7)Rappresentazione dell'operazione di risoluzione con un diagramma.
8)Rispondere alla domanda specificando la quantità complessiva di frutta acquistata.
I bambini saranno invitati a formulare ed inventare testi problematici simili variando dati, anche svolgendo attività di gruppo.
Queste attività deriveranno per consolidare il concetto di operazione additiva e guideranno gli alunni a costruire un testo che richieda una capacità di risoluzione.
COMPETENZE
L'alunno sa leggere e comprendere un testo problematico.
L'alunno sa progettare ed effetuare strategie risolutive
Gli allievi dovranno imparare che il procedimento di risoluzione dovrà essere sempre il solito, ragionando per passaggi in modo preciso e ordinato riuscendo così ad arrivare alla risoluzione del prolema senza difficoltà.
Inoltre l'allievo dovrà essere in grado di riflettere e di comprendere le parole del testo di un problema.
L'esperienza concreta e diretta aiuterà gli alunni a ragionare e a far proprie le situazioni problematiche proposte per usare le strategie in risoluzioni problematiche future.