domenica 24 febbraio 2008

............ CON LA MUSICA PUOI FARE...........


L’esperienza più interessante in campo musicale l’ ho svolta durante quest’anno scolastico grazie all’ aiuto della mia collega di classe.
Con l’avvicinarsi delle feste natalizie abbiamo deciso di organizzare una festa dove i bambini erano protagonisti .Erano coinvolti i bambini dalla prima alla quinta in quanto l’ istituto in cui si operava contava solo 25 bambini. Per questo motivo durante l’anno si era reso necessario lavorare in pluriclasse, quindi anche durante le lezioni di educazione musicale è stata attuata tale modalità.
Volevamo evitare le abituali feste con recite natalizie e canzoni inerenti al tema del Natale anche perché nell’istituto sono inseriti sei alunni pachistani, quindi di religione musulmana .Durante l’anno avevamo svolto alcuni lavori relativi alla musica così si è deciso di proporre uno spettacolo relativo ai lavori musicali svolti fino a Dicembre.
Si è dato inizio allo spettacolo con un canto: “Uccelli”; dove i bambini accompagnati dal suono della chitarra cantavano una canzone dedicata agli uccelli.Il testo era legato al progetto svolto durante l’anno in collaborazione con la LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli). Seguivano alcuni suoni con i metallofoni ,suoni gravi e suoni acuti ,che rappresentavano l’abbondante nevicata avvenuta alcune settimane prima.Durante l’inverno erano state svolte alcune passeggiate nel bosco alla ricerca di castagne e ricci ,legate a queste attività i bambini hanno rappresentato i rumori del bosco usando foglie,carta di giornale,sassi e legnetti.Le varie partiture erano state scritte su cartelloni mobili e rappresentavano i disegni degli oggetti da suonare.La mia collega indicava sulla partitura i momenti in cui i bambini dovevano suonare.Infine i bambini più grandi (quarta e quinta) hanno suonato con il flauto il brano “Inno alla gioia”.
Lo spettacolo è stato molto apprezzato grazie alle particolarità dell’attività svolta,i bambini sono venuti a contatto con suoni e rumori stimolanti e per alcuni di loro anche nuovi,hanno mostrato tutti un notevole impegno e interesse volendo continuare il lavoro anche durante l’anno scolastico,legando semplici rumori ad altre attività ( es:”Partitura delle officine” svolta con rumori del nostro corpo che rappresentavano gli attrezzi visti in seguito alla visita alle officine metal meccaniche)
Per quanto mi riguarda ho avuto modo di avvicinarmi all’educazione musicale in modo diverso scoprendo che anche delle cose più semplici può nascere un lavoro ricco di significato,ho inoltre avuto l’occasione di mettermi in gioco di suonare con i bambini e di divertirmi con loro.Ho inoltre avuto modo di osservare alunno in situazione di handicap che seguivo il quale aveva gravi disturbi dell’ iperattività,e un notevole impaccio motorio.Ho notato che A.riusciva a seguire le lezioni di musica con interesse e impegno riuscendo a sfruttare in modo ottimale le sue capacità,l’alunno era molto interessato alle attività e riusciva a controllare anche se in modo minimo la sua iperattività.

1 commento:

Ondamagis ha detto...

appena mi affidano una cattedra completa, il tuo blog sarà per me pane quotidiano. Ciao Cris